In che quartiere vivi a Roma? Ce lo puoi descrivere?
In pieno centro, che altro aggiungere. Vivo a Roma, una delle città con più storia al mondo. Nel mio quartiere sembra ancora di vivere in un paesino, con artigiani, antiquari.
Avanguardia – Eccellenza – Audacia: quali luoghi di Roma assoceresti a queste parole?
Avanguardia: Auditorium Parco della musica. Luogo dove si sperimenta e talvolta si contrasta la tradizione.
Eccellenza: più che un luogo direi che a questa parola associo il mondo della ristorazione di qualità, fatta di uomini e donne che con il loro impegno e passione creano l’eccellenza.
Audacia: il Colosseo, dove coraggio, istinto, rischio sono il pane quotidiano.
Roma tra 20 anni, o forse meno. In quale direzione andrà?
Roma è la città più conservatrice che io conosca, penso che tra 10-20 anni non cambierà molto, spero soltanto che sia gestita come merita.
Se fossi il sindaco di Roma cosa cambieresti?
Renderei pedonale tutto il centro, facendo pagare un biglietto d’ingresso: Roma è un museo a cielo aperto.
Un cuoco quando finisce di lavorare dove va a mangiare? Quali sono i tuoi posti preferiti?
Spesso a fine serata con i ragazzi andiamo a mangiare una pizza ai Marmi, storica pizzeria di Trastevere aperta fino a tardi.
Se non vuoi spendere più di 30 euro dove vai a mangiare a Roma?
Supplizio, luogo vicino al mio ristorante che fa i migliori supplì al mondo.
Photography: Filippo Thiella